La frattura-lussazione di Lisfranc è una lesione grave che coinvolge il 2° osso metatarsale del piede, che collega il secondo dito con le ossa nella parte posteriore del piede. Questa frattura è caratterizzata dalla separazione delle parti fratturate dell’osso, causando una lussazione.
Solitamente, la frattura-lussazione di Lisfranc si verifica a seguito di una caduta sul piede flesso o a causa di una forza lesiva intensa. I sintomi associati a questa lesione includono dolore, gonfiore e sensibilità nella parte centrale del piede. È possibile osservare ecchimosi sulla pianta del piede. In alcuni casi, può verificarsi anche intorpidimento nell’area interessata.
Per diagnosticare la frattura-lussazione di Lisfranc, vengono generalmente eseguite radiografie in diverse proiezioni. Tuttavia, in alcuni casi, può essere necessario ricorrere alla tomografia computerizzata (TC) per ottenere immagini più dettagliate e tridimensionali della lesione.
Nella maggior parte dei casi, i pazienti con frattura-lussazione di Lisfranc vengono indirizzati a un chirurgo ortopedico per valutare la necessità di intervento chirurgico. L’intervento può essere finalizzato al riposizionamento e alla fissazione dei frammenti ossei o alla loro fusione. Queste procedure chirurgiche mirano a ripristinare la funzionalità del piede, ma non sempre garantiscono il completo ripristino della condizione originale.
È importante sottolineare che la frattura-lussazione di Lisfranc può portare a complicanze a lungo termine, come l’artrite e il dolore cronico. Inoltre, la sindrome compartimentale può svilupparsi come conseguenza di questa lesione, limitando la capacità di svolgere attività fisiche impegnative per il resto della vita.
Le fratture del 5° osso metatarsale, invece, coinvolgono l’osso che collega il mignolo alle ossa nella parte posteriore del piede. Queste fratture possono verificarsi nella base dell’osso, vicino alla caviglia, o nella parte centrale (diafisi). La causa delle fratture della base può essere una torsione del piede verso l’interno o un trauma compressivo, mentre le fratture della diafisi possono essere dovute a stress ripetuti o a un singolo trauma.
Le fratture della base del 5° osso metatarsale sono comunemente note come fratture del ballerino. I sintomi associati a queste lesioni includono dolore, gonfiore e sensibilità lungo il bordo esterno del piede. Possono anche verificarsi lividi.
Diagnosi di frattura del metatarso
Per diagnosticare una frattura del 5° metatarsale, il medico esegue radiografie in diverse proiezioni. Il trattamento delle fratture della base generalmente prevede l’uso di stampelle e calzature protettive con suola rigida per consentire la deambulazione. Queste fratture tendono a guarire relativamente rapidamente.
Nel caso delle fratture della diafisi, che possono essere causate da stress ripetuti o un singolo trauma (fratture di Jones), l’apporto di sangue all’osso può essere compromesso. Ciò può portare a complicazioni come la mancata unione degli ossa o una lenta consolidazione. Il trattamento per queste fratture può includere l’uso di un gesso a gamba corta per immobilizzare la caviglia, l’utilizzo di stampelle e l’evitare di caricare il piede per diverse settimane. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico, come la riduzione a cielo aperto con fissazione interna (ORIF).
In conclusione, sia la frattura-lussazione di Lisfranc che le fratture del 5° osso metatarsale sono lesioni che richiedono attenzione medica. La diagnosi precoce e un adeguato trattamento sono essenziali per favorire la guarigione e ripristinare la funzionalità del piede.