La cellulite rappresenta una delle principali preoccupazioni estetiche delle donne, con una stima che suggerisce che almeno 8 donne su 10 ne siano affette in diversa misura. Esistono numerose opzioni disponibili per affrontare la cellulite, e tra le terapie complementari utilizzate in combinazione con varie altre metodologie, vi è la Magnetoterapia per cellulite.
Di solito, la cellulite si accumula principalmente sulle cosce e sui glutei, ma può manifestarsi anche in altre zone, tra cui il torace, la parte inferiore dell’addome e l’avambraccio. La sua incidenza tende ad aumentare con l’avanzare dell’età, poiché la pelle perde gradualmente la sua elasticità. Diversi fattori contribuiscono all’incremento della probabilità di sviluppare questa condizione, tra cui lo stress e uno stile di vita prevalentemente sedentario.
È un errore comune associare la cellulite all’eccesso di grasso localizzato. In realtà, la vera causa della cellulite non è l’accumulo di adipe in sé, ma una degenerazione del tessuto adiposo dovuta a disturbi della microcircolazione.
Cause e conseguenze della cellulite
Le conseguenze principali includono l’aumento del volume delle cellule adipose e la ritenzione di liquidi negli spazi tra le cellule stesse, nota come ritenzione idrica.
La cellulite rappresenta quindi una disfunzione che coinvolge l’ipoderma, uno strato di tessuto situato al di sotto del derma e composto principalmente da grasso. Questo tessuto è attivo e influisce sul bilancio calorico del corpo. Può agire come lipolitico, scindendo i grassi quando il bilancio calorico è negativo, o come liposintetico, favorendo l’accumulo di grasso quando il bilancio è positivo.
La cellulite, che si accumula principalmente su cosce e glutei, conferendo loro l’aspetto noto come “pelle a buccia d’arancia,” è considerata antiestetica e scomoda, ed è una preoccupazione significativa per le donne. L’insorgenza della cellulite può essere amplificata da fattori come lo stress, uno stile di vita sedentario e abitudini alimentari disordinate.
Tra le cause della cellulite si annoverano:
- Predisposizione genetica.
- Fattori ormonali.
- Problemi di circolazione sanguigna e linfatica.
- Stress.
- Scelte nell’abbigliamento.
- Postura errata.
La cellulite può essere affrontata in svariati modi, tra cui l’uso di creme specifiche da applicare regolarmente seguite da massaggi profondi. Inoltre, tra le terapie complementari utilizzate in combinazione con altri trattamenti, la Magnetoterapia per cellulite rappresenta una valida opzione per
Qual è il meccanismo d’azione della magnetoterapia?
La magnetoterapia opera stimolando intensamente il metabolismo e la microcircolazione in loco, facilitando la risoluzione dell’accumulo di liquidi. Inoltre, migliora la circolazione del sangue ricco di ossigeno, agevola il drenaggio dei liquidi in eccesso e contribuisce all’eliminazione dell’effetto “buccia d’arancia”. Grazie al suo effetto disintossicante, la magnetoterapia agevola la rimozione dei metaboliti accumulati nella pelle. Il risultato finale è una pelle più tonica e di migliore qualità.
Solitamente, la magnetoterapia viene impiegata come fase iniziale di molti trattamenti, poiché promuove una marcata accelerazione del metabolismo e stimola la microcircolazione, contribuendo al riassorbimento dei liquidi stagnanti. Tra le diverse opzioni di apparecchiature per la magnetoterapia, quelle ad alta frequenza risultano particolarmente efficaci poiché penetrano in profondità nei tessuti, a differenza delle apparecchiature a bassa frequenza.
La magnetoterapia per cellulite ad alta frequenza opera mediante l’emissione di onde radio con frequenze variabili comprese tra 18 e 900 MHz, mediante brevi impulsi, e la loro frequenza è regolabile. Studi clinici hanno dimostrato che queste onde radio hanno la capacità di potenziare la risposta immunitaria delle singole cellule, contribuendo al ristabilimento di un equilibrio appropriato. Inoltre, la magnetoterapia ad alta frequenza favorisce la fluidificazione del sangue, migliorando la circolazione, e può ridurre l’infiammazione, indipendentemente dalla sua origine.