Il ricorso alla magnetoterapia per lombosciatalgia si è sempre più diffuso per il trattamento di questo tipo di patologia.
La lombosciatalgia si distingue dalla lombalgia, in quanto quest’ultima vede una prevalenza del dolore muscolare, mentre la prima è caratterizzata da un dolore che si diffonde dalla regione lombare e sacrale fino all’arto inferiore.
Nella maggior parte dei casi in cui la causa è di tipo traumatico, sportivo o atmosferico, le lombosciatalgie si presentano di grado acuto, mentre le forme croniche derivano da patologie di carattere degenerativo, quali artrite reumatoide, artrosi, fibromialgia.
Dunque, è possibile individuare una predominanza di cause di natura specifica alla base della lombosciatalgia, come posture scorrette, movimenti sbagliati o sollevamento di pesi eccessivi.
In altri casi, invece, può derivare da un problema a carico della colonna vertebrale.
Magnetoterapia per lombosciatalgia
In presenza di una lombosciatalgia, la magnetoterapia viene utilizzata ad alta frequenza, azionando la pompa del sodio e del potassio, che permette di produrre un effetto antinfiammatorio e di recuperare l’equilibrio elettrolitico.
Questo trattamento sfrutta i campi magnetici, che agiscono sul tessuto osseo, incrementando l’attività degli osteoblasti, e riducono lo stato infiammatorio ed edematoso.
In questo modo, viene ridotta la compressione nervosa, migliorato il tessuto connettivale e attenuato il dolore.
Magnetoterapia benefici
In sostanza, la magnetoterapia per lombosciatalgia svolge un’azione antiedematosa, osteoriparativa e analgesica.
Nello specifico, permette di produrre una serie di effetti benefici, quali:
- il controllo del dolore, inducendo un effetto analgesico, inibendo la trasmissione del dolore e incrementando la produzione di endorfine e cortisolo;
- favorire un più rapido processo di guarigione;
- l’aumento dell’ossigenazione del muscolo, riducendo la contrazione e il dolore;
- sfiammare la zona trattata;
- favorire il rilassamento psico fisico della zona lombare.
Magnetoterapia controindicazioni
La magnetoterapia per lombosciatalgia si presenta come una terapia indolore, non invasiva e priva di controindicazioni.
Tuttavia, in via precauzionale, è sconsigliato sottoporsi a questo trattamento in caso di gravidanza e allattamento.
Inoltre, è una terapia vietata in modo assoluto ai pazienti portatori di pace maker e ai pazienti con addosso apparecchi acustici, che vanno rimossi per la terapia, in quanto i campi magnetici prodotti dal dispositivo potrebbero comprometterne il funzionamento o danneggiarli.