La pubalgia è una sindrome dolorosa, causata da un’infiammazione a carico dei muscoli della zona pubica e inguinale.
Questa si manifesta sotto forma di dolore avvertito nella zona dell’inguine, del pube o sulla faccia interna delle cosce.
Nel tempo, ha dimostrato una considerevole efficacia nel trattamento di questa patologia la magnetoterapia per pubalgia, ossia una tecnica sempre più utilizzata in fisioterapia, per la cura di numerose patologie di carattere infiammatorio.
In una prima fase, il dolore viene avvertito nella zona pubica, per poi diffondersi nella zona antero mediale della coscia.
In alcuni casi, poi, il dolore si irradia fino alla sede retro pubica e può associarsi ad una sensazione di incompleto svuotamento della vescica.
Quando si tratta di una lieve infiammazione, il dolore può essere avvertito in modo maggiore al risveglio o all’inizio di un’attività fisica, per poi scomparire durante il movimento.
Al contrario, quando è un’infiammazione più grave, il dolore è continuo per poi diventare più acuto nell’esecuzione di movimenti bruschi.
Inoltre, i muscoli adduttori si presentano più contratti al tatto e il paziente avverte un dolore più o meno intenso durante la pressione.
In genere, la pubalgia può arrivare anche a compromettere le normali attività di tutti i giorni, tra le quali camminare, vestirsi o salire e scendere le scale.
Pubalgia cause
Tra le prime cause di pubalgia, viene spesso evidenziato il rapporto tra denti, postura e malocclusione, in quanto si verificano tensioni muscolari, che si ripercuotono su tutto il sistema posturale, tramite l’articolazione temporo mandibolare, a partire dal tratto cervicale a scendere.
Anche la gravidanza può essere causa di pubalgia, in quanto si verifica una lassità della sinfisi pubica, dovuta al rilascio dell’ormone relaxina.
In alcuni casi, la pubalgia può essere dovuta anche a:
- patologie della schiena, con disfunzione dei muscoli addominali e dei muscoli adduttori della coscia;
- malattie infettive;
- dismetria e artrosi di anca e arti inferiori;
- disfunzioni urogenitali.
Magnetoterapia pubalgia
La magnetoterapia viene sempre più utilizzata anche per la cura della pubalgia, grazie alla sua azione antinfiammatoria e di accelerazione del trofismo muscolare.
I dispositivi per la magnetoterapia permettono di modulare la frequenza dei campi magnetici, favorendo la mobilità degli ioni nella zona trattata, così da accelerare i processi metabolici.
In particolare, la magnetoterapia pubalgia viene eseguita a bassa frequenza e si rivela particolarmente utile, in quanto riesce a rilassare i muscoli e a ridurre il rischio di rottura della zona.
Dunque, le azioni svolte dalla magnetoterapia per pubalgia sono:
- azione antiedematosa;
- azione antinfiammatoria;
- azione stimolante del sistema endocrino;
- azione riparativa dei tessuti;
- azione antalgica;
- azione antistress.