Nonostante l’apparente inefficacia della magnetoterapia con gesso, è ormai pacifico che si possa eseguire la magnetoterapia anche attraverso il gesso.
Anzi, ad oggi, è consigliato iniziarla anche in presenza del gesso, così che si possa facilitare la formazione del callo osseo e andare a consolidare la frattura al meglio e in tempi più rapidi.
La magnetoterapia non genera calore ed è proprio per questo motivo che il suo utilizzo è possibile anche in presenza di gesso o di sintesi in titanio interne, come le protesi all’anca o le protesi al ginocchio.
Dunque, i campi elettromagnetici pulsati, o CEMP, a bassa frequenza possono e devono essere applicati come magnetoterapia con gesso già nel corso del periodo di immobilizzazione dell’arto con il gesso o con il tutore, che si tratti di articolazioni metacarpo falangee, articolazione del gomito o articolazione della spalla.
Quando saranno rimossi il gesso o il tutore, potrà passarsi dalla magnetoterapia con gesso ad una magnetoterapia diretta, a cui sarà possibile abbinare anche degli esercizi attivi domiciliari.
Magnetoterapia a cosa serve
La magnetoterapia viene utilizzata molto di frequente per una serie di patologie, in particolar modo in caso di fratture e di ritardo nella formazione del callo osseo.
Questa applicazione ha dato risultati rilevanti, aiutando a ridurre i tempi di guarigione e di ripresa delle attività.
Infatti, la terapia a base di campi elettromagnetici pulsati penetra a fondo nelle cellule e contribuisce fino al 50% in più ad accelerare la formazione del callo osseo riparativo.
Sono molti gli studi a sostegno dell’utilizzo dei campi elettromagnetici pulsati nel trattamento di patologie a carico dell’osso.
Infatti, la magnetoterapia con gesso e senza interviene sul ritardo del consolidamento osseo e della cicatrizzazione, su fratture e microfratture.
Inoltre, questa presenta effetti benefici anche nel trattamento di osteoporosi, contusioni, edema spongioso o edema osseo, traumi ossei, osteocondrite, osteonecrosi e in seguito ad innesto, reimpianto e revisione di protesi articolari, in quanto ne favorisce il consolidamento.
Magnetoterapia con gesso benefici
In caso di fratture, la magnetoterapia viene applicata a bassa frequenza e ad alta intensità: in questo modo, vengono stimolati gli osteoblasti, ossia le cellule che producono tessuto osseo; inoltre, grazie all’effetto diretto sulle fibre di collagene, viene incrementata l’attività di riassorbimento osseo da parte degli osteoclasti.
L’osteogenesi accelera la formazione del callo osseo e stimola la riparazione delle fratture, l’azione sui tessuti organici accelera i processi di scambio ionico a livello della membrana cellulare, favorendo in questo modo il metabolismo delle cellule.
La magnetoterapia CEMP aumenta l’irrorazione vascolare, la mineralizzazione e la resistenza ossea e rallenta il processo di riduzione della densità ossea dovuto all’osteoporosi.
Aumentando la produzione di endorfine, il dolore dovuto all’infiammazione si riduce e si verifica un riassorbimento degli edemi, attraverso il drenaggio dei liquidi.